Balli caraibici e latino americani: sai qual è la differenza?
È facile confondere i balli caraibici con i latino americani. Se non sei del mestiere, potresti pensare che queste discipline siano uguali, per via del loro ritmo sensuale, con passi veloci e musica coinvolgente.
Non sei l’unico che confonde i balli caraibici e latino americani. In verità ci sono differenze ben precise, che raccontano mondi latini diversi.
Quali sono i balli latino americani?
I balli latino americani sono cinque e fanno parte di una categoria di balli di coppia da competizione. Hai presente le gare di cui si parla in televisione? Hai partecipato a degli spettacoli in cui ammirare vestiti da sogno e coppie che sembrano muoversi come se fossero un solo corpo? Ecco, stiamo parlando dei cinque balli latino americani:
- cha cha cha
- samba
- rumba
- paso doble
- jive
Il Cha cha cha, primo ballo insegnato ai bambini
Non te lo aspetteresti mai per via del nome ma il cha cha cha arriva da Cuba e porta questo nome grazie al compositore cubano Enrique Jorrin. Diffusosi negli anni cinquanta e molto amato nella sua terra, è uno dei primi balli latino americani che si insegna nei corsi di ballo per bambini, ha passi molto fluidi ed eleganti.
Una curiosità: il cha cha è anche il nome di un sonaglio cubano che viene utilizzato mentre si balla.
Il Samba per muovere il corpo in pieno ritmo brasiliano
C’è chi lo chiama il samba (i brasiliani soprattutto), chi la samba. Stiamo parlando dello stesso ballo latino americano, che arriva dal Brasile, di preciso da Salvador di Bahia, e che porta allegria in ogni suo passo. Molto coinvolgente e dinamico, è tra i più faticosi balli latini da imparare, sia per i passi della coreografia, sia per il consumo di energie.
Il Paso doble, ballo spettacolare e di gran carattere
Il paso doble è originario della Spagna, nasce come musica per le sfilate delle quadriglie e ha un ritmo molto movimentato. Le coreografie riprendono le figure della corrida, in cui l’uomo è il matador, il torero, mentre la donna rappresenta la capa ovvero il mantello rosso. I ballerini mostrano il loro carattere, si sfidano a vicenda, lasciano agli spettatori il compito di fantasticare e vivere uno show spettacolare. È un gioco di ruolo, interpretazione pura a passi di danza.
La rumba, la danza dell’amore
La rumba è considerato il ballo latino americano più sensuale dei cinque. Chiamato anche “danza dell’amore” per la sua carica erotica e sensuale, anche questo ballo è nato a Cuba. Passionale e romantica, la rumba mescola i movimenti del flamenco e del tango, porta con sé origini africane e cubane. Rimasta confinata nella sua terra d’origine per parecchio tempo, arriva in Europa solo nel dopoguerra.
Una curiosità? Il termine rumba significa “festa popolare”.
Il Jive, ballo saltellato che ricorda il Boogie
Il jive nasce come variante dello swing, negli anni trenta, nel Nord America. Con saltelli e figure che impegnano molto l’elasticità dei movimenti, serve dinamicità e allenamento per fare una buona coreografia. Porta allegria nei ballerini che lo interpretano ma anche negli spettatori che si godono lo spettacolo ed è una versione più moderna del Boogie Woogie.
Cha cha cha, Samba, Paso doble, Rumba e Jive sono i cinque balli che fanno parte della categoria dei latini americani. Appassionanti per motivi differenti, portano nelle sale da ballo e nelle competizioni la bellezza artistica della danza.
Quali sono i balli caraibici?
Le danze caraibiche sono un po’ diverse. Le tre principali sono la bachata, la salsa e il merengue. Hanno la caratteristica di unire la coppia, farli stare molto a contatto in ogni figura.
Considerati più semplici da imparare – anche se poi bisognerebbe chiedere a un allievo se è veramente così – nel tempo sono diventate una delle discipline di danza più appassionanti e di moda. Coinvolgono le persone di tutte le età, invitano a iscriversi nelle palestre per imparare le coreografie con balli di gruppo; sono più diffuse rispetto ai balli latino americani.
Bachata, salsa e merengue: tre balli caraibici identitari
La bachata è un ballo che arriva dalla Repubblica Dominicana, molto conosciuto nelle classi più povere. Ha un ritmo delicato e sensuale, interpreta l’amore in tutte le sue sfumature e in passato non era ben visto dalla classe borghese perché considerato troppo “volgare”. Dopo gli anni Ottanta, però, questo ballo caraibico viene rivalutato e apprezzato, anche grazie alle musiche scelte per ballarlo.
La salsa, invece, si sviluppa in vari stili di ballo ed è molto radicata nelle culture in cui è nata. Quella che si conosce in Occidente è la salsa da spettacolo, meno da strada per intenderci e più figurata. Tra i diversi stili c’è la salsa cubana, lo stile venezuelano, la salsa colombiana e anche il New York Style, ballato nel famoso film degli anni novanta Dirty Dancing.
Infine, il merengue ha origini africane ed è uno dei più antichi balli caraibici. In passato, nelle tribù in cui è nato, la donna restava al centro di un cerchio e aspettava il lancio del cappello per decidere se ballare con il suo pretendente. In passato, ma anche oggi, è un ballo in cui si interpreta il corteggiamento, per questo considerato sensuale e dalla libera interpretazione, sempre eseguendo il suo passo base.
I balli caraibici e latino americani sono due discipline di danza diverse, affascinanti per tanti motivi. In ogni danza puoi apprezzarne lo stile radicato della cultura in cui sono nati, viverne la loro essenza.
Tutto sta capire quale ballo ti piace di più e a quale corso vorresti iscriverti per imparare a ballare. Hai già scelto qual è il tuo preferito?
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